Veduta di Campobasso (fonte foto Wikipedia- public domain)
Una regione piccola, ma con una storia consolidata alle spalle e una rete di tradizioni che permane viva ancora oggi, bella da scoprire e da raccontare.
Geografia e confini
Il Molise è una regione italiana a statuto ordinario collocata nell'Italia meridionale, con capoluogo Campobasso. A livello geografico confina a nord con l'Abruzzo, a sud ovest con la Campania e a sud est con la Puglia, a ovest con il Lazio ed è lambito dal Mar Mediterraneo. Annesso dal 1948 dall'Abruzzo, con cui costituiva la regione Abruzzi-Molise, divenne indipendente nel 1963. Dopo la Valle d'Aosta è la regione più piccola del Belpaese ed è costituita prevalentemente zone montuose, che si estendono tra l'Appennino abruzzese e quello sannita. I Monti della Meta, che raggiungono il punto più alto con i loro 2241 metri, costituiscono il punto di incontro con Abruzzo e Lazio.
Un po' di storia
Cartina del Contado di Molise (fonte foto Wikipedia - By http://maps.bpl.org [CC BY 2.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/2.0)], via Wikimedia Commons)
In epoca preromana la regione Molise era parte del Sannio, porzione di territorio che corrispondeva all'incirca all'attuale Molise, alla parte sud occidentale dell'Abruzzo e a quella nord orientale della Campania. Una terra che cominciò a tratteggiare i suoi confini nel corso delle diverse dominazioni, da quelle longobarde, sino a quelle romane. Fu sotto il dominio di Augusto che venne ripartito nella Regio IV Samnium, nome che designava una delle varie regioni italiane di età augustea.
La regione si distingue dalle altre per alcune particolarità:
è senza dubbio la più giovane tra quelle italiane, a livello amministrativo, essendo stata istituita solo nel 1963, anche se al tempo stesso venne creata come unità territoriale già nel 1221 con il nome di Contado del Molise.
Ancora è la regione italiana con minor numero di frazioni, ma non di comuni.
Tradizioni enogastronomiche
Cavatelli del Molise (fonte foto Gamberorosso)
A dispetto delle sue ridotte dimensioni geografiche, la cucina del Molise ha una vasta gamma e varietà di prodotti che la arricchiscono e che la rendono tra le più longeve. Tra i prodotti locali spiccano i formaggi, tra cui il Caciocavallo di Agnone, un formaggio dalla lavorazione antica, prodotto addirittura sin dai tempi della Magna Grecia. Costituito da un cuore di latte crudo vaccino, ha una crosta molto dura, che cambia in base alla stagionatura. Si serve in tavola grigliato, accompagnato magari dal Capofreddo, una sorta di soppressata calabrese, fatta con scarti di maiale, in particolare zampe e testa. Tra i primi piatti si distingue invece un formato tipico molisano, i cavatelli, ripresi poi anche in diverse altre parti d'Italia. Si tratta di pasta di semola di grano duro, preparata a mano con una leggera pressione delle dita, incavando la pasta che assume quella particolare forma. Si condisce con sughi ricchi e saporiti. Tra i vini, non si può non annoverare il Biferno e il Molise Aglianico riserva.