5 masserie dove gustare prelibatezze salentine
24 Novembre 2018Potrete obiettare che qui a sud non siamo veloci, che abbiamo tempi slow, che non siamo super efficienti (clichè!), che siamo troppo ospitali tanto da suscitare sospetto, ma, in quanto a cibo e arte della convivialità, lo sapete, siamo imbattibili!
Ci sono diversi localini in cui sostare se siete in vacanza in Salento, ma abbiamo optato per un mini compendio delle masserie più belle e caratteristiche in cui recarsi per gustare prelibatezze salentine, luoghi in cui tutto racconta di una storia antica che è riuscita a tramandarsi nel tempo, tradizioni e sapori indimenticabili.
Immaginate lo scenario come uno sfondo in cui braccia operose raccoglievano i frutti e gli ortaggi dai campi, cesti colmi di delizie di una natura generosa o meno, in base alle stagioni, donne che rimestavano sughi o impastavano pane, stendevano sfoglie, ripiegavano orecchiette con gesti veloci. Ora immaginate questi contesti oggi, masserie preziose in cui ritrovarsi seduti a un tavolo ad assaporare il gusto di un Salento autentico, quindi mettetevi comodi e lasciatevi consigliare.
1) Le Stanzie
Accoglienza, atmosfere antiche, stuoli di pomodori rossi appesi ai pergolati, pronti per essere utilizzati durante l’inverno. Le Stanzie a Supersano è una delle masserie che lascia più incantati i turisti, ma anche i locali, per via di quell’aria serena, quel clima familiare che riesce a instaurare e i piatti che porta in tavola. Un luogo in cui tutto segue il ritmo naturale delle stagioni e si persegue una mission che non è da tutti: difendere l’eredità del passato, salvaguardare tutto ciò che è antico, in quanto cultura, sapere, odori e sapori stessi. Un tempo luogo di passaggio e sosta in cui i viandanti trovavano accoglienza, riparo e ristoro, circondato da torri colombaie, grotte, frantoi ipogei. Sedere a mangiare qui significa addentare fette di pane fatto in casa con farina di grano Senatore Cappelli e lievito madre, formaggi squisiti a km0, confetture, passate di pomodoro dal profumo intenso, verdure dell’orto, carni, tutto prodotto in loco con amore e passione.
2) Masseria Pigni Nuovi
Una location amabile e bellissima per diversi motivi. Uno tra tutti l’amore per quel che ha da offrire ai suoi clienti, ma anche l’amore per questo sud ancora così intriso di tradizione e così legato alla sua storia. Alla base della filosofia che muove tutto c’è un orecchio teso a tutto ciò che la tradizione offre a livello culinario, ma con un intento creativo e innovatore che non va mai a intaccare tutta la nobiltà della cucina salentina.
Una cucina arcaica, certo, ma che in quest’ottica si presta a sperimentazioni che hanno risultati incredibili. Una struttura dal corpo centrale importante, seppur minimal, dell’antica dimora, in cui una cena diviene una vera e propria esperienza di gusto e dei sensi, trasportandovi tra i sentori di pomodori e gli altri ortaggi, tutti i profumi e consistenze delle verdure nell’orto.
Slow food, gusto e piacere messi insieme. La trovate a Torre Chianca.
3) Masseria Pugliese
Avete presente quei luoghi da cartolina, immersi nel cuore delle campagne salentine, in cui ogni dettaglio è una sorpresa, accortezza, amore per il proprio lavoro? Masseria Pugliese è tutto questo e anche di più. Una costruzione originaria del ‘700, incastonata tra Racale e la marina di Torre Suda, gode di una posizione strategica per muoversi sia nelle marine limitrofe, sia verso Lecce stessa, e di un silenzio che si irradia tutto intorno, anche in alta stagione.
Ad accogliervi troverete Mauro e sua moglie, proprietari della masseria, che non mancheranno di farvi sentire come a casa, chiacchierando con voi come foste amici di sempre. Il ristorante ha un’atmosfera romantica e un’allure chic, senza che ci sia nulla di ostentato o sfarzoso, nonostante la masseria sia un vero e proprio gioiello di architettura e restauro. I piatti portano in tavola pietanze che attingono a piene mani dalla tradizione culinaria locale, ma con quel tocco estroso e innovativo che si declina in abbinamenti insoliti e ricercati. Moltissimi di questi vengono preparati con prodotti a km0, come gli ortaggi, di produzione propria, acquisendo ancora più gusto.
4) Masseria Santa Lucia
Una biomasseria, come amano definirla i proprietari, situata a pochi chilometri dal Capo di Leuca, precisamente ad Alessano, tra muretti a secco e sentieri che si snodano sino a giungere in questa antica struttura fortificata, un tempo adibita a stalla e teatro per la lavorazione del tabacco. Un luogo in cui storia, tradizione e amore per l’ospitalità si sposano in modo armonico, dando origine a un ambiente rilassante e piacevolissimo, in cui far tappa per una serata diversa. Fermatevi e dedicatevi del tempo, programmate una cenetta sotto le stelle, avvolti dal frinire dei grilli e dalla frescura della corte antica, e potrete gustare tutta la bontà di piatti preparati con amore da Danilo, il proprietario, che si dedica per far conoscere e apprezzare ai suoi ospiti sapori e profumi tipici della tradizione salentina.
Uno dei pregi, ovviamente, è quello di utilizzare i prodotti del proprio orto, ma anche cereali, miele, olio e frutta tutto fatto rigorosamente in azienda.
5) Masseria Le Site
“Coltiviamo, raccogliamo, cuciniamo con amore”, questo il leitmotiv e la filosofia alla base di una masseria-agriturismo deliziosa, a Corigliano d’Otranto. Uno spazio curatissimo in cui la cucina tradizionale asseconda con naturalezza il ritmo delle stagioni, con prodotti mai fuori tempo e dunque genuini. Piatti davvero di una bontà incredibile, soprattutto la pasta fresca, ovviamente fatta in casa e condita con una passata di pomodoro locale, preparata con maestrìa e amore, che aggiunge – inutile dirlo- sempre quel tocco in più alla pietanza. Gli antipasti sono un tripudio di squisitezza, così come vi suggeriamo di farvi consigliare e guidare negli abbinamenti con i vini locali, per esaltare ancor di più i sapori. La chicca, oltre che al dulcis in fundo inteso come dolcetto vero e proprio, è il caffè, preparato rigorosamente con la moka!