Aldo, Giovanni e Giacomo in Salento per un nuovo film

1 Luglio 2019 Off Di Lu
Aldo, Giovanni e Giacomo in Salento per un nuovo film

Il trio comico più amato di sempre, Aldo, Giovanni e Giacomo, arriva in Puglia per le riprese del nuovo film “Odio l’estate”.

Si può dire che l’estate in Puglia abbia aperto i battenti alla grande, viste le numerose troupe che si aggirano da queste parti, da Carlo Verdone a Massimo Venier, il regista del film con Aldo, Giovanni e Giacomo protagonisti.
Ci sarà anche la partecipazione straordinaria di Michele Placido e Massimo Ranieri in questo film manifesto contro l’estate.
Ma tutto, nel film, assume toni comici e irriverenti, disegna la storia di tre uomini molto diversi che, pur non conoscendosi, si ritrovano a trascorrere le vacanze estive insieme a causa di un piccolo “inconveniente”.
Lo scenario è questo: stessa spiaggia, stesso mare e stessa casa in affitto con annessi scontri inevitabili e spassosi. 


Rispetto alle location in cui verranno girate le scene non si hanno notizie certe se non qualche piccola indiscrezione: il trio sarà impegnato per otto settimane di riprese con una tappa quasi certa tappa ad Otranto. 

 
Il film apre con un piccolo vademecum sugli ingredienti necessari per una vacanza perfetta, a cui ispirarsi: non può mancare il canotto, il fido amico a quattro zampe, evitando, se possibile, intoppi come quelli per cui ci si trova a prenotare la stessa casa vacanza.
Gli inconvenienti, portati allo stremo, sono proprio ciò che serve per farci fare due risate e aprire ad un’estate piena di inaspettate sorprese. Nel film “Odio l’estate” c’è una densa quanto simpatica concentrazione di eventi e problematiche: il ritrovarsi a convivere pur essendo agli antipodi caratteriali; i figli problematici in piena crisi preadolescenziale; l’ipocondria come segno identificativo di uno dei tre uomini che è anche fan sfegatato di Massimo Ranieri; l’innamoramento (un classico estivo) di due figli; le tre mogli in guerra che, poi, finiscono per fare amicizia; un figlio in fuga e le ricerche forsennate; lo scenario di una Puglia soleggiata e di un’allegra combriccola.