Abbazia di Cerrate, storia e origini
27 Novembre 2018
Monumento storico di infinito pregio, tutelato dal Fondo Ambiente Italiano e recentemente restaurato, segnate l’Abbazia di Santa Maria Cerrate e inseritela nella lista dei posti da visitare in Salento durante le vostre vacanze.
In una potenziale lista intitolata “luoghi bellissimi e dove trovarli”, questa Abbazia rientrerebbe nelle primissime posizioni. Noi di CostedelSud.it ve la consigliamo caldamente e aggiungiamo una piccola nota a margine: l’entroterra custodisce grandi sorprese, quindi attraversate il Salento dall’esterno all’interno e viceversa, saziatevi quanto basta di mare, cieli e acque limpide, sole e terre ferrose, architettura e storia.
POSIZIONE E CENNI STORICI
Per indirizzare il vostro percorso alla scoperta del Salento, cominciamo col darvi indicazioni precise sulla posizione dell’Abbazia Santa Maria Cerrate: Strada Provinciale Squinzano, Casalabate (SP 100) – Lecce.
E mentre imboccate la strada giusta, quella che vi condurrà all’Abbazia, ecco qui qualche cenno storico. La chiesa ha una storia millenaria ed è avvolta da un velo leggendario: l’edificazione del santuario fu voluta da Tancredi d’Altavilla dopo l’apparizione della Madonna. Datata intorno all’anno 1000, l’abbazia fu sede di un gruppo di monaci basiliani di origine greca. Nel 1500, il monastero aveva assunto un aspetto ampio e articolato: c’erano la chiesa, gli alloggi, i mulini, i frantoi, le stalle, la biblioteca e lo scriptorium, tutti questi elementi avevano reso questo posto un importante centro della vita rurale. Duecento anni più tardi, nel 1700, i pirati turchi saccheggiavano l’abbazia facendola cadere in rovina.
Il complesso è anche un meraviglioso esempio di Romanico pugliese. La facciata, il portale con i bassorilievi, che riproducono le scene del Nuovo Testamento, il porticato con le colonne e i capitelli decorati da elementi mitologici, i bellissimi affreschi sono il segno inequivocabile che l’Abbazia Santa Maria Cerrate è un posto speciale e di grande levatura storica.
LAVORI DI RESTAURO
I lavori di restauro dell’Abbazia Santa Maria Cerrate hanno interessato l’edificio e gli affreschi risalenti al XII secolo, un’opera maestosa alla quale hanno partecipato restauratori, storici dell’arte, archeologi ed esperti di diagnostica. Grazie alla valorizzazione di questo ciclo di affreschi, S. Maria di Cerrate si è confermata per quel che è: un unicum nel mondo bizantino nonché la prova di quanto fosse ricca la produzione pittorica del XII e XIII secolo nel Mezzogiorno d’Italia, ed infine la matrice greco-ortodossa così dominante e facilmente visibile nel Salento.
Gli interventi di restauro hanno interessato anche altri ambienti dell’Abbazia come il mulino e il forno. L’attività dei due ambienti, tra loro adiacenti, è stata documentata fino al XVI secolo: nel mulino veniva macinato il grano e nel forno attiguo si produceva il pane per rispondere alle necessità della piccola comunità monastica e agricola esistente.
Sospesa nel tempo e lontana dal brusio chiassoso, l’abbazia di Cerrate è rinata grazie al Fai.
ORARI DI APERTURA E VISITE
Siete per strada, diretti verso l’Abbazia? Avete consultato sito del FAI e controllato gli orari e i giorni di apertura? Bravissimi!
Se, invece, foste giunti alla fine di questo articolo e non aveste ancora raccolto i dati utili per organizzare una visita al complesso monumentale, ecco tutte le informazioni che vi occorrono:
• Nei mesi di marzo, aprile, maggio, settembre e ottobre l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18;
• Nei mesi di novembre e dicembre i giorni di apertura sono sempre gli stessi, dal martedì alla domenica, cambia solo l’orario di visita, dalle 10 alle 16;
• In estate, nei mesi di giugno, luglio e agosto, l’Abbazia è visitabile la mattina, dalle 9,30 alle 13, e il pomeriggio, dalle 15,30 alle 19,30.
L’ultimo ingresso è possibile solo 30 minuti prima della chiusura.
Per chi fosse interessato ad assistere alla messa l’orario osservato è il seguente: in aprile e maggio, il sabato alle 18 – in giugno, luglio e agosto, la domenica alle 19,30.
CostedelSud.it e la sua redazione vi augurano buona visita!
Foto copertina di Marzoide88 di Wikipedia in italiano – Trasferito da it.wikipedia su Commons da Istvánka utilizzando CommonsHelper., CC BY-SA 3.0, Collegamento