Cosa vedere a Gallipoli in un giorno
15 Aprile 2019Dopo il post su cosa vedere a Otranto se avete poco tempo a disposizione, continuiamo a guidarvi alla scoperta del Salento, con un articolo dedicato in particolare a cosa vedere a Gallipoli in un giorno. Siamo consapevoli che chi approda a Gallipoli, spesso, lo fa anche per distendersi in spiaggia e lasciarsi coccolare dal sole, ma non ce ne vogliate se in questo post lasceremo da parte solo per un attimo i lidi, per soffermarci, al contrario, sulle meraviglie che questa cittadina racchiude come uno scrigno prezioso, con qualche chicca e dritta su ristoranti a condire il tutto.
La città nuova
Gallipoli è suddivisa in due parti: una parte nuova, se così vogliamo definirla, e una antica, collegata alla parte più recente da un ponte sospeso sul mare. La città nuova è il fulcro attorno cui ruota la maggior parte della vita commerciale del centro, con Corso Roma a fare da arteria principale, costellato di attività, botteghe e boutique alla moda in cui dedicarsi allo shopping, o localini in cui sostare per mangiare un gelato o un aperitivo. Questa parte racchiude un cuore vivo e pulsante, da non perdere nel caso siate appassionati di acquisti, per sessioni di shopping a prezzi abbordabili, con capi che spaziano dalle grandi firme a brand più di nicchia. Man mano che dal centro si procede verso il ponte che conduce alla città antica troverete anche i due cinema storici di Gallipoli, il Cineteatro Italia e il Teatro Schipa, con all’attivo programmazioni interessanti, anche in estate.
La città vecchia
Il vero cuore di Gallipoli, comunque, resta la parte antica, circondata da antiche cinta murarie, in cui si snodano vicoli e stradine che conducono tutte verso il centro nevralgico della città bella, tra monumenti, architetture e chiese che sono un salto a piedi uniti in un tempo passato, ma ancora di una bellezza inaudita. Il castello di Gallipoli in primis, eretto lì ad accogliere in un abbraccio virtuale i suoi visitatori, circondato quasi totalmente dal mare, un tempo roccaforte difensiva, dal 2014 è tornato a nuovi fasti e a oggi è un contenitore di cultura ed eventi che trovano spazio tra le sue stanze, visitabili in orari ben definiti. All’interno il castello offre meraviglie architettoniche come la Sala Ennagonale, il Matroneo, le Sale circolari e il loro stupefacente effetto eco, ma anche l’Arco Tudor, nella parte del vecchio accesso.
Se siete in Salento e avete bisogno di ottimizzare il tempo scegliendo con cura cosa vedere a Gallipoli in un giorno mettete in agenda una visita al maniero, e non ve ne pentirete.
Le chiese
ll borgo antico racchiude ancora una serie di capolavori architettonici che si ritrovano sia in edifici che nelle chiese, a partire dalle vicinanze del castello. La chiesa di Santa Maria del Canneto ha affaccio diretto sulla piccola finestra del porto, ed è un piccolo capolavoro di barocco leccese. L’interno custodisce decorazioni e dipinti a opera del pittore napoletano Luca Giordano e del locale Domenico Catalano, ha un controsoffitto a cassettoni e al centro il dipinto della Madonna del Canneto.
La chiesa della Purità è invece dall’altra parte della città vecchia, affacciata sull’omonima spiaggetta che è uno degli scorci più belli da ammirare in questa parte del borgo. Rinomata per essere custode di un’antica statua di cartapesta, datata 1867, che raffigura Santa Cristina, santa protettrice della cittadina, la chiesa è rivestita da maioliche che compongono l’immagine della Vergine della Purità e i S.S. Francesco d’Assisi e Giuseppe Patriarca. Tra le chicche di cui parlavamo su, la possibilità di fare un percorso che conduce appunto proprio a questa chiesa e di sostare poi per una cena o un pranzo a base di pesce freschissimo nella trattoria omonima che sorge proprio accanto alla chiesa, una delle più rinomate del posto, in cui gustare piatti con pescato del giorno. Unica accortezza: prenotate per tempo, in modo da assicurarvi il vostro posto e una cena indimenticabile.
La cattedrale
Una cattedrale maestosa e imponente in cui affacciarvi per fare il pieno d’arte e cultura, quella di Sant’Agata, che si erge tra stradine interne, a metà tra chiesette, botteghe d’arte e antichi palazzi signorili, come Palazzo Balsamo e Palazzo Ravenna. Realizzata tra il 1629 e il 1696, su progetto di Giovan Bernardino Genuino, la cattedrale è un capolavoro d’arte barocca, che custodisce dipinti dai colori intensi, a opera di pittori come Giovanni Andrea Coppola e Nicola Malinconico, ma anche sculture in pietra leccese che raffigurano San Sebastiano, Sant’Agata e San Fausto e molti altri santi.
Dopo un’immersione culturale e un excursus su queste architetture che meritano, se siete a Gallipoli e ancora volete immergervi nella sua atmosfera più verace, scendete verso il porto, e fate un giro al mercato del pesce. Scoprirete un mondo fatto di pescatori che dedicano la loro vita a un’attività ancora soggetta agli umori delle stagioni e dei giorni, di persone che invitano agli assaggi, di profumi e sapori che hanno ancora un gusto intatto e corposo del mare che avvolge tutto intorno, come in un abbraccio perenne. Approfittate delle nostre varie offerte last minute per partire anche all’avventura e senza troppi programmi, tanto questa parte di Salento non necessita di null’altro che di una valigia o un trolley al seguito. Troverete accoglienza, ospitalità, voglia di raccontare e, se mai avrete bisogno di stare in silenzio, vi basterà aggirarvi con una cartina in mano tra i vicoli del borgo antico, per assaporare davvero tutta l’essenza di un sud che ha tanto da dire, anche solo guardando monumenti, stradine e chiese.
Poi sostate in qualche trattoria, o lasciatevi irretire dal sapore di un riccio di mare, o di crudi freschissimi da gustare con solo un po’ di pane o un pezzo di formaggio.