Le 5 Marine di Ugento
3 Settembre 2019Racchiuso tra due versanti dai paesaggi orlati di dune sabbiose, poi rocce vive, scogli appuntiti e ancora anfratti, calette, grotte e piscine naturali, il Salento è una terra che si presta a una narrazione costante, che diviene addirittura letteratura, tante sono le bellezze e le sfumature a cui prestare attenzione e da raccontare.
Su una superficie così estesa, circoscrivere il territorio diventa fondamentale, questa volta abbiamo pensato di andare più nello specifico delle marine di Ugento, per raccontarle sapendo che non potrete non innamorarvi di luoghi che in tutti questi anni hanno mantenuto intatto il proprio fascino e la propria essenza.
Per quanto la penna che descrive possa essere attenta e fantasiosa, il limite dei racconti è quello di non potere trasferire tutte le esperienze sensoriali che passano in un luogo e nei viaggi, per questo prendere la valigia è l’unico modo per ritrovare molto di quegli scritti, ma con in più la meraviglia dei profumi reali e intensi delle mete da scoprire. Benvenuti dunque a Torre San Giovanni Torre Mozza, Lido Marini, Mare Verde e Fontanelle, le meravigliose marine di Ugento.
Ugento, cittadina messapica dal cuore antico e anima artistica, tanto da ottenere riconoscimenti dalla Regione Puglia per le sue meraviglie storiche, architettoniche e ambientali, abbraccia marine che sono riuscite a conservare non solo il loro lato selvaggio e incontaminato, ma anche tutta quella lentezza che si addice ai luoghi di mare, in cui il tempo è scandito da maree e venti, senza corse e senza affanni. Torre San Giovanni e Torre Mozza sono quelle in cui si srotolano i chilometri di costa sabbiosa più lunga, entrambe con nomi che sono un omaggio alle torri che si ergono sul mare e lo presidiano da tempo, le marine dalle brezze salmastre, il turismo che si riversa tra le strade, le spiagge e acque dalle sfumature caraibiche. Vediamole nei dettagli.
Torre San Giovanni
Torre San Giovanni con la sua torre caratteristica in cui si alternano scacchi bianchi e neri come la base su cui muovere ipotetiche pedine, affaccia sul porto ed è un punto di riferimento importante per coloro che passeggiano nel centro cittadino tra lungomare, ristoranti e caffè in cui sedere per rilassarsi e riposare.
Di certo è tra tutte la più gettonata e grande, con lidi ampi in cui vivere intense giornate di mare e sole, eventi, concerti, sagre e feste caratteristiche a cui partecipare per calarsi appieno in un’atmosfera tutta salentina. “Ci vediamo sotto la torre” è la frase ricorrente tra i vacanzieri, punto di incontro e riferimento che dà sicurezza e la certezza che ci si ritroverà sempre.
Torre Mozza
La lunga spiaggia dai riflessi color smeraldo comprende anche il tratto di litorale che abbraccia la marina di Torre Mozza, più piccola e tranquilla, un centro abitato che anche in estate non raggiunge cifre che divengono calca, diventando una meta da sogno per chi ama le dimensioni umane e raccolte, senza folle umane e divertimenti forzati. La torre cinquecentesca era nata per difendere la marina dagli attacchi ed incursioni saracene e quel che resta di lei, oggi, è una torre a metà, appunto, stabile grazie ai vari interventi di consolidamento, ma non visitabile. La spiaggia che si estende tutto intorno alla torre è libera, dalla sabbia sottilissima come zucchero, il mare dai fondali bassi e agevoli, ideale anche per famiglie con bimbi piccoli. Tra Torre San Giovanni e Torre Mozza si trovano le località Mare Verde, un nome che evoca le sfumature del mare che abbraccia, e Fontanelle, sempre parte del comune di Ugento, litorale costellato dalle rinomate secche che la punteggiano assiduamente sino a tre chilometri dalla costa, avvolta da leggende suggestive, come quella che racconta che furono proprio queste la causa del naufragio della flotta di Pirro. Per conformazione geografica, per l’abbondanza di bacini e le dune sabbiose che creano un paesaggio modulato e caratteristico, le Fontanelle sono un complesso ecologico che attrae ogni anno i tanti turisti in cerca di meraviglie da scoprire a livello faunistico e botanico, ma anche, se non soprattutto, paesaggistico.
Lido Marini
Lido Marini, condiviso con i comuni di Ugento e Salve, ha la particolarità di avere una lunghissima spiaggia che degrada dolcemente, nel cuore del Parco naturale regionale litorale di Ugento.
Una spiaggia e approdo ideale per le famiglie che vogliano godere della bellezza di un mare incontaminato senza troppe ansie, lasciando i bambini liberi di scoprisi ingegnosi costruttori di castelli e torrette, secchielli e palette alla mano, mentre i genitori possono rilassarsi. Il paesaggio è costituito da dune sabbiose che presidiano a mo’ di torrette naturali la costa, incorniciando il tutto con cespugli di piante aromatiche che colorano e interrompono la monocromia della sabbia. Il bello di questa zona è il fatto che ai principali lidi attrezzati si alternano anche tratti di spiaggia libera in cui approdare se siete tra coloro che amano esplorare e vivere il mare senza orari, giusto con al seguito un telo mare, costume e una bottiglia d’acqua.
Proseguendo da Lido Marini verso il Capo di Leuca in poi, troverete altri lidi, una serie di spiagge ancora splendide e ampie, Torre Pali, Marina di Pescoluse, Torre Vado, tutte suggestive e da scoprire.